Il TARGET DI SOLAR ASTRONOMY

 

Questo Progetto tenta di affiancare ad un basilare studio teorico (dunque tradizionale) un vero approccio sperimentale avvicinando gli studenti prima  all’osservazione e poi alla misurazione di grandezze fisiche. In ultimo si lascia spazio al processo di deduzione secondo lo schema tipico del metodo galileiano:

OSSERVARE – MISURARE – DEDURRE.

SOLAR ASTRONOMY parte dunque da concetti quasi elementari come osservare il Sole e chiedersi dove si trova, ma nel contempo solleva quesiti come: e se ti voglio comunicare la posizione del Sole come faccio?

Da questi semplici concetti, si arriva poi a toccare temi come l’osservazione astronomica del Sole, la sua rappresentazione grafica e la successiva raccolta di dati (osservazioni video, immagini, misure).

I questo contesto i ragazzi sono messi di fronte a innumerevoli problemi “pratici” e chiamati a trovare soluzioni rispondenti alle esigenze.

Di grande importanza didattica è la collaborazione con enti esterni capaci di dialogare con i ragazzi. In tal modo gli studenti sono costretti ad usare un modus operandi che sia universale e capibile da tutti i soggetti interessati e non solo dai propri compagni e docenti.

DALL’ASTRONOMIA ALLA MATEMATICA

 

Uno dei punti di forza, almeno a mio avviso, del progetto SOLAR ASTRONOMY, risiede nella possibilità di fare interagire positivamente la scienza, in questo caso, l’astronomia, con la matematica. “A cosa servono queste cose?” penso che molti di noi docenti di matematica si siano sentiti almeno una volta rivolgere questa fatidica domanda da parte di qualche studente. SOLAR ASTRONOMY prova, nel suo piccolo, a dare una risposta. Nello sviluppo delle attività contenute in SOLAR ASTRONOMY(soprattutto quelle sperimentali) spesso entrano in gioco concetti matematici tipici del percorso della scuola secondaria di primo grado. Dalla statistica alla geometria piana, allo studio dei grafici cartesiani. Già in prima media, ad esempio, con i valori raccolti dalle misure sperimentali possiamo introdurre concetti come la media aritmetica, la rappresentazione cartesiana. L’esperimento della determinazione dell’altezza del Sole con l’utilizzo degli gnomoni può anche divenire un punto di partenza per studiare ed approfondire argomenti di geometria elementare (punti piani, rette, triangoli ecc…). La proporzionalità, ad esempio, è un concetto matematico che, all’interno di SOLAR ASTRONOMY, entra in gioco moltissime volte nei percorsi di seconda e terza media. Tutto questo al fine di creare un percorso di apprendimento che sia più trasversale ed universale, usando la curiosità dello studente per fare passare il concetto che la matematica è un linguaggio simbolico fondamentale senza il quale diviene impossibile fare scienza.